SCEGLIERE IL COLORE IN BASE AL RUOLO
- Nero: il serio professionista. «Giocatore tutto d’un pezzo, sprizza autorità e sicurezza e in genere può essere il capitano della squadra. Ha sempre vestito di nero e non cambierà mai idea».
Bhe il nostro capitano non a caso indossa scarpe nere...sul fatto che sia un giocatore tutto d'un pezzo sono daccordo (è alto 1.41 ...pensa se fosse anche divisibile) (skerzo french) e anche sul fatto che abbia sempre vestito Nero non c'è alcun dubbio...

- Bianco: il Maestro. «Simbolo di luce e purezza, il bianco indica un giocatore dal talento indiscusso, autoproclamatosi “maestro” senza intercessione mediatica e capace di brillare di luce propria»
Non a caso Berna e Fla indossano scarponcini bianchi...Luce e Purezza ?? La Purezza all'Arsenal è meglio lasciarla stare, purezza purezza purezza ,se ripeti tante volte quella parola capisci che fa morire dal ridere.Mi fa venire da scoreggiare

- Rosso: la patata bollente. «Colore che genera intense emozioni, sempre contrapposte, è la scelta preferita del giocatore impetuoso e spesso irascibile, capace di giocate splendide e reazioni terrificanti. Insomma, l’incubo di ogni arbitro».
Ma sbaglio o le scarpe di 3 n° in più del Mago Manicardi hanno molto di rosso??
Anche se le intense emozioni le concentra tutte intorno a Nogarole
- Blu: il veterano. «Scelta preferita del calciatore di esperienza, trentenne o giù di lì, capace di trasmettere ai compagni la sua tranquillità e la sua calma interiore, senza per questo però perdere in entusiasmo».
Anche qui mi viene in mente un Blu sfoggiato da Zanna-Pincolini nell'ultima stagione, ragas che gnint da fer ...lo psicologo ne sapeva un tot!!
- Verde: l’enigma. «Colore fortunato in molte nazioni, non a caso è quello dei soldi, indossato su un campo di calcio è, invece, tipico di una personalità enigmatica, capace di vincere una partita da solo e la settimana successiva non combinare nulla. Insomma, il classico artista del pallone».
Ancora di verde nell'Arsenal non si è visto nessuno anche se Alan sarebbe il candidato ideale soprattutto lo riconosco nella frase "...e la settimana successiva non combinare nulla.." . Tutti ricordate che la partita dopo che segna viene relegato automaticamente in panca dallo stratega Cocconi
- Giallo: il burlone di corte. «Anima e cuore della squadra, il giocatore che opta per questo colore è ottimista e allegro di natura e sembra che nulla possa scalfire il suo buonumore. Energia ed entusiasmo allo stato puro, che diventano incontenibili quando segna qualche gol, che celebra sempre in maniera originale».
Qui mi sà che il nostro compagno e amico Ghillani mi ci calzi a pennello. Soprattutto per il buonumore e l'inguaribile ottimismo....inoltre il gol a Fosdondo ha fatto storia in fatto di celebrazioni.
Ghillo da Settembre scarpe gialle.
- Marrone: l’organizzato. «In genere, è un difensore con i piedi ben piantati per terra (il marrone è il colore della terra, ndr) e se un allenatore è furbo, lo sceglie come capitano per la sua solidità e la calma che riesce a dare ai compagni, oltre che per il suo altissimo senso del dovere”.
Direttore ti devi comprare le scarpe color merda...mi dispiace....

- Argento: il pollo senza testa (ovvero, un giocatore dall’energia inesauribile anche se spesso mal sfruttata). «L’argento è il colore della luna e dà l’idea di luce ed equilibrio, quindi il giocatore che sceglie gli scarpini di questo colore porta stabilità alla squadra, anche se può venire guardato con un po’ di sospetto proprio per quelle calzature così brillanti. I suoi passaggi possono essere sbagliati, ma esteticamente perfetti e ci sono giorni in cui è immarcabile. Già, ma quando?».
Io vedo in Cri questo colore, un ragazzo che ha portato stabilità all'Arsenal e un giocatore dall'energia inesauribile...e anche tutto il resto

- Arancione: l’eccentrico. «Tinta stimolante per eccellenza, simbolo di libertà anche emozionale. Ma se è ai piedi di un portiere, preparatevi a trattenere il fiato e ad una stagione di alti e bassi, perché è sinonimo di impulsività e in questo caso si sa che gli errori sono dietro l’angolo. L’arancione indica anche un forte desiderio di individualità e di protagonismo, scelta quindi logica per un portiere»
Vai Gallo voglio il completo arancione oltre alle scarpe .sia al Woodhouse che da noi

- Oro: il “golden boy”. «Il campione a tutto tondo, quello dall’ego smisurato ma dalle qualità indiscutibili, anche se a volte talmente innamorato di se stesso da intestardirsi in giocate inutili, non può che scegliere il colore del sole per brillare da par suo».
E qui si finisce in bellezza visto che le Orate sono finite a casa mia gia da parecchi mesi.
D'altronde l'ha scritto uno psicologo mia un stopid....