Report Duna 3° parte

Due minuti di viaggio, con l’autista che si presenta in costume e fruit bianca e finalmente si entra nel luogo meno adatto per chi possiede un minimo di serietà.
Qui avrei bisogno di 10 mani che mi aiutassero a descrivere i fatti da punti di vista diversi.
Mio malgrado vengo incaricato di procacciare il bere,al bancone subisco due delusioni e cedo il gruzzoletto agli altri, mi assento per un coca e rhum e al mio ritorno era già in funzione la 1° cassa di birra.
Dopo la prima in venti minuti ne arrivano altre 2, il ritmo era imbarazzante e se volevi fare la differenza bisognava consumare una bottiglia ogni 2 minuti. Cosi dopo 20 minuti sono scappato.
Mi sono ritrovato invischiato in un affare sporco, un cefo mi minacciava mentre il suo amico mi voleva offrire da bere, non ricordo motivi per i quali mi volevano male e bene due personaggi appena conosciuti.
Meno male che spunta dal nulla Farinos e mi trascina vià a forza, per dieci minuti sono stato trascinato e trasportato da Farinos. L’unica cosa a cui dovevo badare era non rovesciare il bicchiere. E stato bellissimo ricordo che riuscivo a fare danni lo stesso e Farinos mi bacchettava continuamente.
Saranno passati 4 o 5 coca e Rhum conoscendo persone e raccontando storie a gente che non mi sopportava.
A questo punto i ricordi diventano offuscati, non so bene che ore fossero e quanto tempo sia passato, ricordo solo che spesso capitavo in pineta a espellere liquidi e di ritornare al bar a prendere qualcosa.boh…
A questo punto sarebbe bello integrare i racconti di altri perché dalle 22 alle 24 ho un buco colossale.