venerdì 18 luglio 2008

vu cumprà ?

- Mi raccomando tutti pronti, zainetto in spalla e Euri in tasca domattina.
Non a caso il ritrovo è fissato davanti al Bancomat della Cooper
- Ricordate l'autorizzazione firmata dai genitori e il certificato medico.
- Probabilemnte faremo strada normale perchè l'autista in autostrada non ha mai guidato
- Il rientro è previsto intorno alle 4.30
- Il nuovo acquisto Franceschini ha incontrato Cocconi in gelateria che gli avrebbe chiesto se al suga incora a baloun...Testimonianza del fatto che il nostro Mister ha molta voce in capitolo per la campagna acquisti
- Ivan tra poco sposerà la signorina Nike e dall'anno prossimo avremo un nuovo sponsor tecnico
- Ricco è dopato e Penserini sta pensando di emularlo aquistando Epo per migliorare in salita
- Sul pullman è vietato fumare e bere
- sto malissimo , puzzo di griglia e ho la fiatella di birra
- polpet non viene. delusione tra i presenti.fino all'ultimo si può ancora sperare
- ghillo stasera dovresti venire a giocare a beach soccer.
- la chiavetta Web Mobile della telecom fa cagare
- i fumi dell'alcool sono distruttivi
- sul sito Tgcom.it nella sezione Gossip ci sono le zinne del Pariettone in bella vista
- al boccio c'è una nuova barista morettina gran bella gnocca
- a vedere Gomorra all'arena estiva mi è stato riferito fossero tutti molto abbronzati. Baba era seduto tra il sindaco e il matai
- a M di Ravenna domani è previsto tempo soleggiato con Tmax 29°C
- Mirco ha detto di essere dimagrito e di avere ancora molto da dire sui prati verdi
- se ci fermiamo in autogrill bisogna prendere il "Menù Telo Mare"
- il sondaggio sulla presenza di Vito è scaduto. Ha vinto il "Si con famiglia seguito" a breve distanza da "No assolutamente"
- a breve ci sarà un altro sondaggio

3 commenti:

Anonimo ha detto...

La rivolta di Eraclea: via i peccatori
dalla spiaggia del libero amore

Lei si stende sul bagnasciuga, si gira e si rigira con mosse da sirena. Lui, piedi nell'acqua, la fotografa in tutte le pose. Lei è bruna, statuaria, avrà una trentina d'anni. Lui anche. Pochi metri più in là, all'inizio della diga, una mezza dozzina di giovanotti sta seduta sugli scogli, a guardare. L'ultimo della fila, discretamente, senza farsi notare, si accarezza. Lei sorride. La coppia non sembra infastidita. Il fotografo, anche lui senza il costume, come tutti su questa spiaggia, cambia macchine e obiettivi, filtri e rullini, e scatta. Picchia un sole africano alle tre del pomeriggio. Non parla nessuno. Si sentono solo gli ordini secchi del fotografo alla ragazza. Quando ha finito, e mette via le macchine nella borsa, dice, sudato e sorridente, che non c'è niente di male. Che a lei piace farsi guardare. Sono due fidanzati, vengono da Ferrara.

Sono un migliaio, tutti nudi, e arrivano da ogni parte dell'Italia del nord, sulla spiaggia più "calda" dell'estate. La spiaggia dell'amore libero, l'hanno battezzata. A luci rosse, anzi, rossissime. Dove nulla è vietato e tutto è permesso. Paradiso dei nudisti, degli scambisti, dei gay, dei guardoni, degli esibizionisti. Ciascuno con un territorio ben definito. Dove nessuno infastidisce l'altro. Ma dove ciascuno sa bene cosa è venuto a cercare. Era una spiaggia nudista, questa, da sempre, anche se clandestina. Ma da quest'anno qualcosa è cambiato. E' diventata la spiaggia del sesso. Sull'arenile è spuntato un piccolo "villaggio" con una cinquantina di capanni, anche questi abusivi, fatti di tende e pezzi di legno portati a riva dal mare, alcuni perfettamente attrezzati con tavoli, brandine e frigoriferi da campeggio, che garantiscono, a chi vuole, un po' di intimità.

Basta seguire, come nei club privè, i segnali in codice. Se sul ramo d'albero che fa da pennone in cima al capanno sventola un perizoma rosso, significa che la coppia che lo abita non vuole intrusi. Se invece il perizoma è verde, vuol dire che sono gradite nuove conoscenze. Ma la "novità", che per ora fa felice solo il gestore del parcheggio di Via dei Pioppi, che nei fine settimana trabocca, non sembra gradita ai governanti e agli operatori turistici. Neanche al parroco, Don Luigi, che ha avvisato le famiglie di tenere i figli alla larga da quell'"inferno", e a un gruppetto di cittadini "difensori della morale" che stanno meditando iniziative di protesta per "cacciare i peccatori". Di parere contrario l'Arcigay, che invece chiede, per bocca del suo portavoce, Oriano De Palma, la regolarizzazione dell'area come spiaggia naturista.

Il posto, del resto, una lingua di spiaggia lunga sette chilometri, con dune e pinete alle spalle, è ideale. Nascosto, invisibile, quasi inaccessibile. Arrivarci è un'impresa. O si attraversa a nuoto un braccio di mare, da dove finisce la spiaggia di Eraclea, o si deve scarpinare a piedi per quattro chilometri lungo un piccolo sentiero di terra e di sabbia nascosto tra la boscaglia. Si chiama "Laguna del Mort", perché un'antica leggenda racconta fosse abitata dal cadavere galleggiante di un affogato che ogni tanto riemergeva a spaventare i bagnanti. È un'area naturalistica, a est della foce del Piave, protetta dalla Comunità Europea. Non ci sono cartelli, tranne questo. Niente che indichi che è una spiaggia nudista o altro. E neanche una struttura. Né uno stabilimento, né un chiosco di bibite, né docce né toilette. Niente di niente. Solo sabbia, scogliere, dune. E i capanni del sesso.

Pur senza cartelli, la spiaggia è rigorosamente divisa per zone. Basta camminare per accorgersene. Il primo tratto è quello tradizionalmente naturista. Il più tranquillo. Coppie di ogni età e famiglie con bambini che fanno i castelli di sabbia e sguazzano allegramente nudi. Il secondo tratto, quello dei gay, dove cominciano a sorgere i primi capanni, è il più frequentato. La maggior parte sono di mezza età. Alcuni si mettono in mostra, spavaldi, davanti a chi passa. Altri si appartano fra le dune e fra le onde, qualcuno non ha imbarazzi a scambiarsi effusioni sotto al sole. L'ultimo tratto è quello degli scambisti. Coppie eterosessuali. Marta e Oleg, due tedeschi cinquantenni dall'aria hippie, piuttosto corpulenti, che girano l'Europa in moto, hanno una radiolina che gracchia e sorridono a tutti quelli che passano, hanno preparato addirittura una tavola imbandita con birre e salsicce per attirare gli "ospiti". Si è fermato qualcuno? "Nein - ridono - non ancora".

Anonimo ha detto...

il menu' "telo mare" è acquistabile solo se si fa scinghiare il cassiere facendolo ululare "Anto' Anto'"

Anonimo ha detto...

Claud stasera esco con la donna, poi dal referto redattomi da Pensiero in giornata ordierna siete solidi come la roccia....Mi raccomando stasea ritrovo 1 minuto prima di iniziare...In bocca al lupo